venerdì 19 dicembre 2014

La POSIZIONE dell'Ordine Nazionale dei Biologi sull' Applicazione pratica della Nutrigenomica e dei TEST GENETICI




Pubblico di seguito la Posizione dell'O.N.B. sui Test Genetici ....tanto di moda.....
 
sono le CONCLUSIONI e la Bibliografia del POSITION PAPER pubblicato sulla rivista "Biologi Italiani" numero 11 di Novembre 2014 consultabile anche sul sito dell'O.N.B in versione integrale.

In soldoni: "le informazioni che si possono ricavare dai test genetici per la predisposizione alla obesità similmente a quanto accade per le altre malattie croniche, non aggiungono nessuna indicazione per la determinazione della dieta ottimale e, come già citato le raccomandazioni comportamentali per il controllo del peso non possono essere diverse dal normale counseling nutrizionale fatto da personale esperto.... Come accade per gli integratori dimagranti, la pubblicità di questi kit punta su un aspetto di grande vulnerabilità.....spesso le comunicazioni promozionali di questi kit appaiono idonee ad indurre nei destinatari la convinzione che con questi sistemi si possano avere le scorciatoie "innovative" per risolvere i problemi di sovrappeso e obesità....Allo stato attuale delle conoscenze, considerare le potenzialità salutistiche di questi test è sicuramente prematuro e per certi versi, forse ingenuo... L'O.N.B. chiede una riflessione ai colleghi sul fatto che a livello internazionale diverse associazioni medico-scientifiche si sono pronunciate negativamente riguardo alla commercializzazione di test genetici orientati alla formulazione di profili dietetici."


sabato 13 dicembre 2014

BASE PER LA PIZZA


Una pizza molto leggera ricca di fibre e più digeribile!!!!!!  :-D


PER 4 PERSONE

500 g di farina di tipo 2
500 g di farina integrale
1 bustina di lievito madre essiccato (di solito 28 g)
1 cucchiaio di mela grattugiata
3 cucchiai di olio extravergine d'oliva
3 cucchiaini di sale marino integrale
acqua tiepida quanto basta

Sciogliere il lievito in poca acqua tiepida, aggiungete la mela grattugiata e lasciate riposare per 10 minuti. Versate la miscela delle due farine a fontana su una spianatoia, al centro unite il lievito e il resto degli ingredienti. impastate il tutto aggiungendo un po' d'acqua per volta fino a che il composto non sarà diventato morbido ed elastico. Lasciate riposare l'impasto, incidetene la superficie con un coltello e lasciatelo lievitare per almeno 4 ore fino a che non avrà raddoppiato di volume. A questo punto impastate nuovamente e formate tante palline quante saranno le teglie di pizza che vorrete fare e poi lasciate lievitare per altre 3 ore circa. Ungete le teglie con un po' d'olio o, se preferite, stendete le pizze su un foglio di carta da forno. Condite a piacimento (con cavolo verza, alici e olive nere, cipolla, porri, pomodoro o semplicemente rosmarino per fare una focaccia) e fate cuocere in forno caldo a 220° C per circa 20 minuti.